Sentenza
Spes Mentana

Esordio stagionale col botto per la Spes Mentana di coach Sabelli, che con un roboante 52 a 82 (Scuotto 39 punti), batte gli avvocati del Movimento Forense, iniziando così nel migliore dei modi il campionato Open CSI 2014/2015

Grande serata dunque per la Spes, ma andiamo con ordine, l'inizio di una nuova stagione non è mai facile, vecchi amici se ne vanno e nuovi ne arrivano, ed è proprio a loro che vogliamo dedicare l'inizio di questo articolo, un grande saluto quindi, al nostro ex grande Capitano Dario Angelini, condottiero di mille battaglie dagli anni '90 ad oggi che ha sempre saputo dare il suo contributo in ogni circostanza con esperienza e classe. Un saluto e un ringraziamento va anche a Luca Porfiri, Luca Franco, Federico Marchesi (L'Alieno) e Marco Natali, i quali, chi per un motivo chi per un'altro, hanno preso strade diverse, ragazzi che sono stati parte integrante della Spes durante la scorsa stagione in campo e fuori. Ma ovviamente la Spes Mentana va avanti e quindi vogliamo dare un caloroso benvenuto ai tre nuovi acquisti ed esordienti di serata, Omar Franceschetti (detto Omare), Claudio Balducci (detto Baldax) e dopo un corteggiamento durato circa vent'anni, Giuseppe Scuotto (detto Scuotto), giocatore di straordinaria caratura che ci darà un'immensa mano (o forse anche due) durante questa stagione. Insomma gente che da subito ha compreso lo spirito Spes dimostrandosi persone positive oltre che giocatori di spessore.

Un'altra nota importante di serata è senza dubbio l'esordio da Capitano di Fabio D'Offizi, è cresciuto il nostro avvocato, che dopo il superamento dei trenta sembra finalmente aver chiuso la fase adolescenziale della sua vita, uomo ovunque e sex gay symbol della Spes Mentana, che dopo l'abdicazione del capitano storico Dario Angelini, può togliersi di dosso l'ormai stantia etichetta di "Capitan Futuro" e sbocciare come "Capitan Presente" proprio al cospetto del Movimento Forense… Daje Capità!

Finiti i saluti passiamo ora al campo, si inizia lontano dalle mura amiche, in casa del Movimento Forense e c'è subito da vendicare una sconfitta rocambolesca nel corso della passata stagione (60-52 +8 Mov. Forense) che un po ancora brucia.

Inizia subito alla grande la Spes, con sicurezza e concentrazione, impatto devastante di Scuotto che ne mette 19 dei suoi 39 punti finali solo nei primi dieci minuti di gioco, dunque la Spes mette subito in chiaro le intenzioni di serata. I padroni di casa però non si fanno intimorire e reggono botta, nonostante uno splendido Di Buò che inizia la sua personale serie di contropiedi vincenti, il primo quarto si conclude con il risultato di 15-25 (+10 Spes).

La seconda frazione inizia come la prima, ma con un epilogo differente… infatti la resistenza forense comincia piano piano a sgretolarsi sotto i colpi di una Spes che macina gioco, si difende con ordine e schizza in contropiede con facilità e dopo un'inizio targato Scuotto, sale in cattedra la vecchia guardia, con il solito Giagnorio tentacolare in difesa ed efficacie quanto basta in attacco, con Di Buò che continua la sua serata di grazia e con un insolito Palermo (Iucaturo) in versione assist man. La differenza tecnica in favore degli ospiti comincia a farsi vedere e di fatto la Spes chiude il conto con 20 minuti di anticipo, si va al riposo lungo sul punteggio di 20-57 (+37 Spes).

Negli ultimi due quarti i bianco-verdi subiscono un lieve calo, dovuto all'enorme vantaggio accumulato e coach Sabelli che quest'anno può disporre di una panchina lunga e di qualità, la sfrutta a pieno, cercando di girare i propri uomini per dar respiro alla squadra. Balducci, al rientro in campo in gare ufficiali dopo ben 24 anni (grande Baldax!), si muove bene in difesa ed è solo molto sfortunato in fase offensiva dove si crea delle buone occasioni che però non riesce a finalizzare, Vannozzi, Marinelli e Serani si alternano sotto canestro fornendo una buona prova difensiva senza però incidere in attacco. Franceschetti all'esordio, ne mette 7 più una buona dose di rimbalzi, ed una bomba allo scadere che ha fatto sobbalzare l'intera panchina, fornendo quindi una buona prestazione. Capitan D'Offizi e Cannatà offrono una buona anche se "sotto traccia" performance, senza fronzoli, sporcando palloni, fornendo assist, un lavoro importante insomma, che è solo apparentemente "oscurato" dalle due star di serata, la strana coppia Scuotto-Di Buò che continua a segnare con continuità non lasciando alcuna speranza agli avversari.

Insomma grande serata di pallacanestro per la Spes Mentana, una vera e propria sentenza il risultato finale con il quale sono stati battuti i simpatici avvocati/"scrittori", con il perentorio punteggio di 52-82 (+30 Spes). Possiamo dire che la "vendetta" sia stata "abbastanza" consumata, che dite? Daje Spes Daje!